mercoledì 2 settembre 2009

VINI PIEMONTESI A LONDRA

I vini piemontesi in vetrina nei grandi magazzini Herrod's di Londra. Dal 1° settembre al 4 ottobre 2009 grazie al sostegno della Regione Piemonte e al Centro Estero per l’Internazionalizzazione nel wine shop del grande magazzino londinese sarà ospitata una promozione di circa 60 etichette di vini del Piemonte.

Sicuramente un'iniziativa pubblicitaria importante per i vini piemontesi.

Maggiori info sul sito de "La Stampa"
Piemonte, Piedmont.

mercoledì 12 agosto 2009

Torino, piscine aperte ad agosto

Per chi è in Piemonte nel mese di agosto e proprio non riesce a fare un salto al mare ecco alcune piscine in cui fare un tuffo.Sono tutte a Torino, aperte nel mese di agosto:

PISCINA FRANZOJ Str. Antica di Collegno 221Tel. 011.723090(vasca per bambini)Aperta fino al 6/9Dal martedì al sabato dalle 12.00 alle 19.00Lunedì aperta dalle 10.30 alle 18.30

SISPORTVia Olivero 40Tel. 011.3151615/1Aperta fino al 31/8 dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 20.00

PISCINA COLLETTAVia Ragazzoni 5/7Tel. 011.284626Aperta fino al 31/8 dalle ore 12.00 alle 19.00

PISCINA LIDO TORINO Via Villa Glori 21Tel. 011.6614888Aperta fino al 31/8 dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 19.00

PISCINA LOMBARDIAC.so Lombardia 95Tel. 011.7380008(vasca per bambini)Aperta fino al 31/8 dalle ore 12.00 alle 18.30. Il lunedì aperta dalle 11.00 alle 19.00

PISCINA PELLERINA C.so A. Claudio 110Tel. 011.744036Aperta fino al 31/8 dal lunedì al venerdì 10.00-19.00

PISCINA GALILEO FERRARIS C.so Galileo Ferraris 288-290Tel. 011.3017367Aperta fino al 5/9 dal lunedì al venerdì 9.00-20.30 e il sabato dalle 10.00 alle 20.00

SEMPIONEVia Gottardo 10Tel. 011.2050256(vasca per bambini)Aperta fino al 31/8 dalle 10.00 alle 19.00

Torino, Piemonte, Piedmont, Italy.

venerdì 31 luglio 2009

IL BONET il dolce tipico del Piemonte

Il bonet (IPA [bu'nɛt]) è un dolce al cucchiaio tipico del Piemonte a base di cioccolato e amaretti.

In piemontese bonet significa cappello.
In alcune interpretazioni il nome farebbe riferimento alla forma dello stampo in cui viene cotto il bonet.
In altre la parola cappello farebbe riferimento al fatto che il bonet viene servito alla fine del pasto, quindi fa da "cappello" al resto.

In alcuni documenti storici del Piemonte nel XIII viene menzionato il bonet anche se in una versione diversa da quella che conosciamo oggi visto che il cacao arriverà dall'America molto più avanti.

Il bonet "storico" definito anche alla monferrina veniva preparato in Piemonte senza il cacao, che come abbiamo visto doveva ancora venire scoperto, ma uova, latte,zucchero e amaretti.

LA RICETTA DEI GIORNI NOSTRI:

Ingredienti
per 8 persone

Latte parzialmente scremato 700 g
Uova di gallina 180 g
Biscotti amaretti secchi 100 g
Zucchero 140 g
Cacao amaro in polvere 20 g




PREPARAZIONE:

Sbattere le uova con lo zucchero il cacao e gli amaretti. Aggiungere il latte precedentemente portato ad ebollizione. Versare il preparato negli appositi stampini. Sistemare gli stampi in una teglia a bagnomaria con un fogli di cartone sul fondo per limitarne il bollore.

Cuocere in forno a 160°C per 60 minuti circa.

Piemonte, Piedmont, Italy

venerdì 29 maggio 2009

il GUSTADOM

Volevo segnalare una manifestazione gastronomica sabato 6 giugno e domenica 7 giugno ad Asti in piazza Cattedrale dove si potranno gustare gli "Agnolotti Gobbi" una ricetta tradizionale piemontese e astigiana.

L'agnolotto Gobbo e fatto con una sfoglia sottilissima, ripieno di arrosto "fassone" piemontese, un pezzo di coniglio astigiano, un pezzo di lonza di maiale e salsiccia del Piemonte uniti a della scarola, uova e Parmigiano.

Vengono cotti nel brodo di bollito e serviti al tovagliolo.

Per maggiori informazioni: www.rionecattedrale.com

LA BOLLENTE (Acqui Terme)


A sud del Piemonte si trova la cittadina di Acqui Terme. Situata a sud del Monferrato dove il confine tra Piemonte e Liguria è molto vicino.

Di origine romana la città piemontese è famosa per le acque termali.
Nella piazza centrale della città dove sorge un'edicola di marmo innalzata nel 1879 dall'architetto Giovanni Cerutti da cui sgorga un'acqua bollente sulfurea e curativa a 74,5 °C. Escono ben 560 litri al minuto.

In questo sito esisteva in epoca romana una fontana ed un impianto termale, testimoniati dal mosaico originale ancora presente sotto i portici.


lunedì 30 marzo 2009

Visitare il Piemonte: Superga



Per chi visita il Piemonte e soprattutto Torino non può esimersi dal vistare il colle di Superga e la sua basilica.

Diventata tristemente famosa per la tragedia che colpì il "Grande Torino" completamente distrutto dal'incidente aereo del 1949. La basilica venne edificata all'inizio del '700 per il voto di Vittorio Amedeo II Duca di Savoia.

Per fermare l'avanzata delle truppe francesi di Luigi XIV che stavano assediando Torino e il Piemonte il Duca e il Principe Eugenio salirono sul colle per esaminare lo schieramento nemico. In quell'occasione il Duca entrò nella piccola chiesetta che esisteva allora e fece voto alla Madonna che se il Piemonte avesse vinto la battaglia avrebbe fatto erigere in quel luogo una basilica a lei dedicata.

Il 7 settembre 1706 dopo una dura battaglia e, nonostante l'inferiorità di uomini e mezzi,l'esercito piemontese ebbe la meglio su quello francese. Torino uscì finalmente dall'assedio e il Piemonte ottenne la sua libertà.Nel 1717 iniziarono i lavori di costruzione della Basilica di Superga affidati all'architetto abate Filippo Juvarra completati verso la fine del 1731.

Per realizzare la Basilica fu necessario abbassare il colle di Superga di circa quaranta metri. I detriti vennero portati a valle nel quartiere torinese che attualmente si chiama "Sassi" proprio per questa ragione.

La basilica Ospita al suo interno una parte delle tombe della famiglia Savoia.


Il 4 maggio 1949 un aereo "FIAT G212" si schiantò sulla collina di Superga nella zona retrostante la Basilica. Nell'incidente perse la vita l'intera squadra del "Grande Torino" vincitrice di cinque scudetti consecutivi e che veniva considerata la squadra calcistica più forte di tutti i tempi.


Dal quartiere Sassi si può prendere la famosa "Tranvia a Dentiera" che porta i turisti in cima al colle da cui si può ammirare uno dei più bei panorami del Piemonte sulla città di Torino.